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Un impianto fotovoltaico conviene per diversi motivi. In primo luogo, consente di ridurre notevolmente la bolletta energetica, poiché sfrutta l’energia solare gratuita per generare elettricità. Inoltre, con il passare del tempo, l’investimento in un impianto fotovoltaico si ripaga attraverso i risparmi ottenuti sulla bolletta elettrica. Inoltre, contribuisce alla riduzione delle emissioni di carbonio, promuovendo uno stile di vita più sostenibile e ecologico.

I sistemi di accumulo, come le batterie, sono fondamentali per immagazzinare l’elettricità prodotta da un impianto fotovoltaico quando non viene immediatamente utilizzata. Questo permette di utilizzare l’energia solare anche durante le ore notturne o quando c’è poca luce solare disponibile. Inoltre, i sistemi di accumulo consentono di garantire una fornitura continua di energia anche in caso di interruzioni della rete elettrica, fornendo una maggiore autonomia e sicurezza al sistema fotovoltaico.

L’installazione di un impianto fotovoltaico in un condominio è un processo fattibile, sebbene richieda tempo e procedure specifiche. La riforma del condominio ha introdotto nuove regole che permettono l’installazione di tali impianti nelle parti comuni dell’edificio. Secondo la normativa, per installare un sistema fotovoltaico a uso personale nelle parti comuni non è richiesta un’autorizzazione specifica. Tuttavia, se è necessario apportare modifiche alle parti comuni, il richiedente deve comunicare all’amministratore i dettagli e la modalità di esecuzione dell’installazione. Successivamente, l’amministratore convocherà un’assemblea condominiale per ottenere il consenso di tutti i condomini prima dell’inizio dei lavori. È importante notare che l’assemblea non può vietare l’installazione, a meno che l’impianto non danneggi parti comuni, unità private o il decoro dell’edificio. Ogni condomino ha anche il diritto di installare un sistema fotovoltaico per la propria unità. Tuttavia, in alcuni casi il condominio può decidere di installare un impianto fotovoltaico condiviso, il cui surplus di energia può essere rivenduto ai singoli condomini. Gli impianti fotovoltaici condominiali offrono diversi benefici, tra cui la riduzione dell’impatto ambientale e la possibilità di sviluppare comunità energetiche, contribuendo così a promuovere uno stile di vita più

La manutenzione dell’impianto fotovoltaico è essenziale per garantire elevati livelli di produttività e prolungare la durata delle componenti dell’impianto stesso. È possibile distinguere tra manutenzione ordinaria e straordinaria. La manutenzione ordinaria mira a massimizzare le prestazioni e a preservare le funzionalità dell’impianto solare. Questa include la verifica delle prestazioni complessive del sistema fotovoltaico, l’ispezione dei moduli, il controllo degli inverter, l’esame dei quadri elettrici, dei cavi, dei pozzetti e dei morsetti elettrici, nonché la verifica delle batterie di accumulo. Inoltre, prevede la pulizia delle apparecchiature all’interno della cabina. La manutenzione straordinaria è finalizzata a mantenere l’efficienza dell’impianto nel tempo. Si raccomanda di effettuare una manutenzione straordinaria già dal secondo anno dall’installazione. Questo tipo di intervento include la pulizia dei moduli fotovoltaici da polvere, terra e altri detriti che possono ridurre la produzione di energia, oltre a varie verifiche strumentali. La manutenzione non è obbligatoria per gli impianti fotovoltaici con potenza inferiore a 11,08 kW, mentre per quelli con potenza superiore è necessario controllare i sistemi di interfaccia tra inverter e rete connessi ogni cinque anni da tecnici qualificati. Il costo medio per l’intervento di manutenzione si aggira intorno ai 100-150 euro per kW. Per la pulizia, il costo varia a seconda del tipo di installazione, ma è consigliabile eseguirla annualmente con la manichetta dell’acqua. Noi di KONG Energy possiamo offrire questo servizio contattaci a supporto@kongenergy.it